venerdì 1 maggio 2009

Il bene perduto:
un breve razzo inlacrime caduto.
ciò che avevo afferrato bramosa,
nella mano stretta si sfece,
come a sera la rosa
sotto la volta dell'eternità.
Tutto impallidì, si tacque,
perse colore e sapore,
(e più quel che più mi piacque).

O. Mazzoni

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